Giovedì sera, Torre del Greco, in provincia di Napoli, è stata colpita da una violenta “bomba d’acqua” che ha causato gravi disagi e paura nella città. Le abbondanti precipitazioni hanno trasformato le strade in fiumi in piena, trascinando auto e allagando ampie aree. Le immagini e i filmati che documentano la devastazione hanno invaso i social network, mostrando l’entità del fenomeno atmosferico. Fortunatamente, le autorità locali hanno confermato che non ci sono stati feriti, nonostante i significativi danni.
Zone critiche e interventi di emergenza
Due sono state le aree maggiormente colpite, dove si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco, della polizia municipale, dei tecnici del Comune e dei volontari della protezione civile. L’episodio più grave si è verificato in via XX Settembre, l’importante arteria che collega piazza Luigi Palomba alla zona di San Giuseppe alle Paludi. Qui, la forza dell’acqua ha trascinato un’auto parcheggiata, che è stata recuperata solo dopo il termine dell’ondata di maltempo e dopo l’identificazione del proprietario. Anche nella parte alta della città, in particolare nella zona di Cappella Bianchini, si sono verificati seri problemi. Le colate di fango hanno invaso strade situate in zone impervie, costringendo i residenti a rimanere fuori casa fino al termine delle operazioni di pulizia.