
Il video delle proteste contro il vicepresidente Vance in Vermont: "Vai a sciare in Russia" - Blitz Quotidiano
Dopo lo scontro con Zelensky nello Studio Ovale, il vicepresidente degli Stati Uniti J. D. Vance ha deciso di trascorrere il fine settimana in visita allo Sugarbush Resort, in Vermont, per dedicarsi con la sua famiglia allo scii. All’ultimo minuto, però, Vance è stato costretto a cambiare resort per ragioni di sicurezza. Centinaia di manifestanti, infatti, si sono riuniti per protestare contro di lui, con un’accoglienza tutt’altro che calorosa.
Le proteste contro Vance
Al passaggio del corteo di macchine del vicepresidente, diversi residenti si sono riversati in strada per insultarlo, sventolando cartelli a lui indirizzati. “Vai a sciare in Russia”, recita uno di questi. “Credevamo che Elon fosse il Presidente”, si legge su un cartellone, un chiaro riferimento al ruolo di Elon Musk ritenuto fin troppo ingombrante all’interno dell’amministrazione Trump. Qualcuno poi ha manifestato con decisione il proprio sostegno incondizionato all’Ucraina, evidenziando un certo imbarazzo internazionale in seguito all’incontro alla Casa Bianca tra Zelensky, Trump e lo stesso Vance.
Il video delle proteste ha naturalmente fatto il giro del web, provocando reazioni contrastanti. Qualcuno sui social ha attaccato Vance accusandolo di “essere fuggito in una località segreta” dopo le proteste, mentre “Zelensky è rimasto a Kiev per tutti i tre anni della guerra”. Il governatore dello Stato, il repubblicano Rick Scott, che non ha votato per Trump alle ultime elezioni, ha dichiarato: “Spero che gli abitanti del nostro Stato ricordino che il vicepresidente è qui in viaggio con la famiglia e i suoi tre figli piccoli e che anche se potremmo non essere sempre d’accordo, dovremmo essere rispettosi”.