Un uomo di origini romene ha danneggiato sei candelabri del valore di circa 30.000 euro all’interno della Basilica di San Pietro. I candelabri, risalenti al 1800, si trovavano sull’Altare centrale della Confessione, e sono stati gettati a terra dal responsabile, che poi è salito in piedi sull’altare.
L’incidente è stato fermato dalla Gendarmeria Vaticana, che ha identificato l’uomo. Successivamente, è stato denunciato dagli agenti dell’Ispettorato Vaticano e consegnato alle autorità italiane per le necessarie indagini e procedimenti legali.