Kevin Gentilin è morto nei giorni scorsi a soli 15 anni a causa di un incidente stradale. Il giovane era originario di Castelfranco Veneto e ha avuto un incidente mentre era in sella alla sua Vespa blu con cui stava andando a scuola all’istituto agrario Sartor. Un’auto, secondo le ricostruzioni, l’ha travolto dopo aver girato improvvisamente.
Nonno Gino balla la tecno al funerale
Kevin era amatissimo dalla sua famiglia e con nonno Gino condivideva la passione per le moto. Ed è proprio il nonno, noto impresario edile del luogo, ad avergli reso omaggio in un modo insolito durante il funerale: “Questa è la musica di Kevin” ha detto l’uomo prima di mettersi a ballare la tecno.
Attraverso una lettera recitata da una giovane parente, il nonno ha espresso tutto il suo attaccamento al nipote anche all’interno della chiesa. Queste le parole usate dal nonno: “Tutte le sere passavi un’oretta a salutarmi, raccontandomi la tua vita, le tue aspirazioni future” ha scritto, rivolgendosi a Kevin. “Io in silenzio ascoltavo e ti dicevo vivere, vivere, vivere. Con quanta educazione mi dicevi ‘nonno posso mettermi il tuo profumo, il tuo gel?’ e via in discoteca. Quanta nuova musica mi hai fatto scoprire. La tua musica techno mi faceva impazzire, la ballavo e non sentivo stanchezza”.
E prima che l’auto con il suo adorato nipotino partisse, nonno Gino si è lasciato andare al ballo proprio della musica di Kevin. Al termine, l’uomo ha urlato per tre volte “Vivere!” e gli applausi hanno riempito il sagrato.
E sempre per rendere omaggio a Kevin, per le strade di Castelfranco si è svolto anche un raduno di vespisti e motociclisti.