TEHERAN (IRAN) – L’Iran ha ”catturato” di recente un drone-spia americano che stava sorvolando il suo spazio aereo sulle acque del Golfo, secondo quanto annunciato martedì 4 dicembre dai Guardiani della rivoluzione. Secondo quanto spiegato si tratta di un piccolo drone del tipo ”ScanEagle” di solito imbarcati a bordo di navi della marina americana.
L’annuncio è stato dato dal Comandante della Marina dei Corpi delle guardie rivoluzionarie e dalla tv iraniana che ha mostrato un video del drone abbattuto. Il contrammiraglio Ali Fadavi, precisa l’agenzia semi-ufficiale iraniana Fars sottolinea che il velivolo senza pilota è stato ”preso e posto sotto il controllo delle unita’ di difesa aerea” iraniane ”dopo che aveva violato lo spazio aereo del paese”. Il drone, viene aggiunto, aveva condotto ”diversi voli di ricognizione” sull’area del Golfo persico ”negli ultimi giorni”. Il contrammiraglio ha sostenuto che i Pasdaran (le Guardie rivoluzionarie iraniane) hanno una piena supremazia di intelligence sui movimenti delle forze straniere nel Golfo. Lo ScanEagle, precisa la Fars, è un piccolo drone a basso costo ma lunghe prestazioni costruito da Insitu, una controllata di Boeing.
La marina militare statunitense ha negato quanto accaduto ed ha fatto però sapere che nessun drone è stato perduto nell’area del Golfo Persico di recente. ”Le nostre operazioni nel Golfo sono limitate ad acque e spazi aerei riconosciuti internazionalmente”, ha affermato un portavoce del comando centrale delle Forze navali in Bahrain. ”Non abbiamo notizia di aver perduto alcun ScanEagle di recente”.