REYKJAVIK – Primo uomo ucciso dalla polizia nella storia di Islanda: per la prima volta un uomo stato ucciso durante un’operazione degli agenti. L’incidente è “senza precedenti nella storia del Paese”, ha commentato Haraldur Johanneessen, capo della polizia nazionale, durante una conferenza stampa a Reykjavik.
Gli agenti erano intervenuti dopo che un sessantenne ha sparato colpi di fucile all’interno del suo appartamento, nella capitale. L’edificio è stato evacuato e, dopo il lancio di alcuni lacrimogeni nell’abitazione, l’uomo ha sparato dalla finestra costringendo i reparti speciali a fare irruzione. Nella successiva sparatoria e stato ferito ed è deceduto poco dopo in ospedale.
“La polizia si rammarica per questo incidente e desidera mandare le sue condoglianze alla famiglia dell’uomo”, ha dichiarato il capo della polizia di Reykjavik, Stefan Eiriksson.
Un’inchiesta è stata aperta per determinare il motivo per il quale l’uomo aveva sparato. L’Islanda, con una popolazione di 322.000 persone, è una delle nazioni con il più basso tasso di criminalità al mondo