La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico e poi un satellite spia, con il secondo lancio che è fallito per un errore del sistema. Lo ha segnalato l’ufficio del primo ministro Fumio Kishida sulla piattaforma social X. Non è ancora chiaro quale tipo di missile potrebbe essere stato lanciato, ma l’agenzia Kyodo, citando il governo di Tokyo, ha affermato che il missile stava sorvolando il Giappone. Il lancio è avvenuto il primo giorno di una finestra temporale riservata al lancio del satellite, secondo quanto dichiarato da Pyongyang ai funzionari giapponesi.
La Corea del Nord e il satellite spia
La corea del Nord ha quindi annunciato che il suo secondo tentativo di mettere in orbita un satellite spia è fallito. Lo ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale di Pyongyang Kcna, assicurando che “non si tratta di un problema serio” e promettendo che il lancio riuscirà in ottobre. “Le fasi uno e due del volo del razzo si sono svolte normalmente, ma il lancio è fallito a causa di un errore nel sistema di lancio di emergenza durante la terza fase del volo”, secondo la Kcna.
La reazione degli Usa
La Casa Bianca ha “condannato fermamente” l’ultimo tentativo della Corea del Nord di lanciare un satellite spia nello spazio, ritenendolo “una sfacciata violazione” di molteplici risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Ha quindi esortato, in una nota, tutti i Paesi a condannare il lancio e ha invitato Pyongyang a “venire al tavolo per negoziati seri”. Ha aggiunto che gli Stati Uniti prenderanno “tutte le misure necessarie” per garantire la sicurezza dell’America e la difesa della Corea del Sud e del Giappone.