ROMA – Prima la sofferenza e le urla, poi l’esultanza in lacrime. Come sempre, nel bene o nel male, ogni volta che gioca il Milan, Tiziano Crudeli fa il suo show sulla rete 7 Gold. Questa volta gli è andata bene visto che i rossoneri hanno battuto la Lazio ai rigori e si sono quindi guadagnati la finale di Coppa Italia dove affronteranno la Juventus il 9 maggio.
Il destino ha voluto che fosse il giovane centrale Romagnoli, di cuore biancoceleste, ma oggi bastione di una squadra in grande crescita, a decidere la sfida con la Lazio dopo un estenuante braccio di ferro, deciso solo dopo 14 rigori seguiti a 210′ minuti senza reti. Una beffa per la squadra di Simone Inzaghi, che era a caccia della quarta finale dal 2013, ma nella sequenza di penalty Donnarumma ha fatto la sua parte – bravo comunque anche Strakosha – e la Lazio ha pagato alla fine l’errore di Luiz Felipe. Applausi comunque per i biancocelesti, attesi ora dalla Juve in campionato, mentre il Milan sarà altrettanto stanco ma col morale a mille per il derby di domenica.
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