ROMA – I più giovani forse non conosceranno il nome di Lola Falana, ma per chi negli anni Sessanta e Settanta guardava gli show Rai sicuramente ricorderà questa ballerina nota all’epoca come “Venere nera“. Ebbene, dopo anni di successi tra l’Italia e la sua patria, gli Stati Uniti, Lola negli ultimi anni ha trovato una nuova vita in un convento vicino Las Vegas, dopo aver avuto una profonda esperienza di fede a Medjugorie.
Loletha Eline Falana nasce negli Stati Uniti l’11 settembre del 1942. Muove giovanissima i primi passi nello spettacolo sul palco di Broadway ottenendo subito un certo successo. A 24 anni inizia a essere un volto anche nella tv italiana: nel 1967 fa parte del cast dello show “Sabato sera”. Ballava e cantava con Don Lurio. Era bella ed esotica, prima bellezza nera della tv nostrana.
Negli anni ’70 continuano i successi, gira negli Stati Uniti un film, “Il silenzio si paga con la vita”, per il quale riceve una nomination ai Golden Globe.
Una vita dorata che però subisce una battuta d’arresto nel 1987: a Lola viene diagnosticata la sclerosi multipla. Ma durante un pellegrinaggio a Medjugorie, racconterà poi, “sentii succedere qualche cosa alla base della testa, una calda sensazione spostarsi lungo il braccio lentamente. Da quel momento migliorai sempre di più ed oggi sono perfettamente guarita”.
Oggi Lola Falana vive in un convento di clausura a Las Vegas e in una delle sue rarissime dichiarazioni, recentemente, ha detto: “Prima pensavo al mio futuro, e alla mia vita come artista; ora penso alla mia vita come serva di Dio; tutto ciò che faccio ha uno scopo perché vivo per servire il Signore e di questo sono estremamente felice”.