Lucia Annunziata a Bonafede: “Sono più puttana o pennivendola?” VIDEO

Lucia Annunziata a Bonafede: "Sono più puttana o pennivendola?"
Lucia Annunziata a Bonafede: “Sono più puttana o pennivendola?”

ROMA – “Sono più puttana o pennivendola?”. Così Lucia Annunziata ha esordito a Mezzora in più, in onda su RaiTre. La prima domanda a bruciapelo era rivolta al ministro grillino della Giustizia, Alfonso Bonafede, a proposito delle recenti polemiche tra stampa e M5s, dopo l’assoluzione della sindaca di Roma, Virginia Raggi. La Annunziata ha citato testuali parole di Alessandro Di Battista. Non da meno è stato Luigi Di Maio che ha definito i giornalisti “infami sciacalli”.

“Non avrei usato quelle parole – è stata la replica del ministro -ciascuno ha il suo stile e non commento post di colleghi che esprimono il proprio pensiero”. Ma, ha aggiunto, “non mi scandalizzano quei termini, mi scandalizzano di più i due anni di massacro e fango sulla Raggi”.

Il ministro annuncia, poi, che “ci sarà una legge sul conflitto di interessi”. “E’ una priorità”, dice Bonafede. Mentre “la riforma del processo civile sarà presentata la prossima settimana”. “L’abbiamo scritta in questi mesi al ministero, è una cosa importantissima dal punto di vista economico. L’Europa si aspetta una riforma ambiziosa – ha sottolineato – che permetta a un imprenditore che deve recuperare un credito di poterlo fare”.

Quanto alla “piattaforma Rousseau”, spiega, che “non guida nessuna forza politica, è un sito dove viene portata avanti un’attività di consultazione sulle leggi, in piena trasparenza”. “E’ semplicemente uno strumento con cui si invitano i cittadini a partecipare alla vita politica”. Una piattaforma al cui funzionamento, ha spiegato Bonafede, “è destinata una parte del taglio degli stipendi dei parlamentari 5 Stelle”.

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