Maldini, Spalletti e la lite negli spogliai
Maldini, Spalletti video della lite negli spogliatoi. Il mister del Napoli e il direttore sportivo del Milan litigano nel tunnel degli spogliatoi del Maradona durante l’intervallo di Napoli-Milan. Tutto nasce per un rimprovero di Spalletti rivolto a Rafael Leao per l’esultanza dopo il gol del vantaggio (il portoghese firmerà una doppietta e il mach finirà 4 a zero per i rossoneri). A Spalletti non è andata giù la smorfia rivolta al pubblico. Il direttore sportivo rossonero non ha però gradito il rimprovero ed è intervenuto in difesa del suo calciatore.
Paolo Maldini e Luciano Spalletti non se le sono mandate di certo a dire. Maldini ha infatti detto all’allenatore del Napoli: “Mister sei nervoso, ma hai vinto il campionato, che c… vuoi”. Dopo un breve chiarimento col tecnico del Napoli, a riportare la calma e ad allontanare il direttore dell’area tecnica del Milan ci ha poi pensato lo stesso Rafael Leao rimaso però sorpreso dall’atteggiamento del tecnico toscano.
Un Milan stellare vince 4-0, imperversa e umilia la capolista, priva dell’infortunato Osimhen, che subisce una lezione tanto inaspettata e un po’ preoccupante per Spalletti. Dall’inizio alla fine della partita c’è una sola squadra in campo, quella di Pioli. Il Napoli invece sembra stanco, atleticamente inferiore agli avversari e perfino stranamente privo di mordente e di motivazioni. La squadra di Spalletti è sfilacciata, non c’è mai connessione tra i reparti, l’attacco, non solo per l’assenza di Osimhen, non è mai messo in condizione di creare problemi alla difesa del Milan.
Il Napoli è nettamente superato a centrocampo dove il Milan soltanto teoricamente è sostenuto da due giocatori (Bennacer e Tonali). In realtà Krunic e in certi momenti della gara anche Leao e Diaz, retrocedono fino alla linea della metà campo e anche oltre per creare densità e in maniera costante superiorità numerica. Allo sbilanciamento tattico in favore dei rossoneri si unisce anche l’approssimativo sostegno che Anguissa e soprattutto Zielinski danno alla manovra degli azzurri. Lobotka troppo spesso si trova preso in mezzo e deve subire anche la marcatura a uomo di Bennacer che lo costringe a giocare sempre con più tocchi e inevitabilmente a rallentare la manovra del Napoli.