GILBERT (ARIZONA, STATI UNITI) – Una madre di 21 anni è stata accusata di aver soffiato del fumo di marijuana nella bocca della sua bambina di 10 mesi per farla smettere di piangere. Jessica Callaway di Gilbert, Ariziona, ora rischia un’incriminazione per abusi sui minori.
La ragazza è stata accusata anche di aver picchiato la figlia: lei si è difesa affermando che quel giorno aveva avuto una “brutta giornata” e di essere stata nervosa a causa della difficoltà a decidere quale vestito indossare per una serata con gli amici.
La scena in cui si vede la mamma soffiare del fumo nella bocca del figlio è stata girata di nascosto con un cellulare dal suo compagno di stanza.
Nel video, si vede Callaway raccogliere la bambina per una gamba per poi sculacciarla sulla faccia. La giovane madre minaccia poi la figlia e le ordina di chiudere la bocca per evitare di “essere riempita di calci”; a quel punto decide di farle respirare un po’ di mariujana nel tentativo di farla smettere di piangere.
Il coinquilino ha raccontato alla polizia che la bambina sembrava molto assetata dopo aver respirato marijuana. Agli investigatori Callaway ha confessato l’abuso e ha ammesso di aver soffiato il fumo nella bocca di sua figlia già in precedenti occasioni.
La sua pagina di Facebook contiene diversi riferimenti alla droga; in uno degli ultimi messaggi c’è anche una velata richiesta d’aiuto: “Ho bisogno di una baby-sitter”.
Una stazione televisiva locale che ha trasmesso il filmato è stata inondata da messaggi di spettatori arrabbiati. Ora Callaway è stata accusata di tre capi di imputazione ed è stata rilasciata dal carcere dopo il pagamento di una cauzione di 2700 dollari.