ROMA – Il sindaco di Messina Cateno De Luca, dopo essersi beccato una denuncia dal Viminale al termine di uno scontro verbale con la ministra Luciana Lamorgese, continua a condurre la sua battaglia sopra la righe per impedire gli sbarchi in Sicilia delle auto provenienti dalla Calabria.
De Luca, come mostra un video risalente a qualche giorno fa, dopo essersi recato in banchina a bloccare a suo modo lo Stretto, si è fatto riprendere mentre polemizza con il governatore Musumeci, al quale fa il verso con un’imitazione di Mussolini: “Abbiate fiducia nel vostro presidente” ironizza De Luca nel suo nuovo fuori programma.
Intanto il Consiglio dei ministri, nella giornata di ieri, giovedì 9 aprile, ha deciso di annullare l’ordinanza con cui De Luca voleva registrare obligatoriamente online chi attraversava lo Stretto.
A prescindere dal merito, il provvedimento di De Luca aveva un difetto di competenza, hanno spiegato fonti di Palazzo Chigi, in quanto investiva un ambito territoriale regionale e non circoscritto al Comune di Messina. Sempre nella giornata di ieri, il Consiglio di Stato aveva dato il suo ok alla proposta del Viminale di annullare l’ordinanza.
Con una nota inviata al Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, il sindaco di Messina, Cateno De Luca ha subito chiesto che, “dopo l’annullamento sancito dal Consiglio dei ministri, sia recepito a livello regionale il sistema di registrazione on line ‘Si passa a condizione’, che non sarebbe più utile soltanto alla preventiva tracciabilità per attraversare lo Stretto, ma anche per tutti gli altri varchi di acceso in Sicilia”.
“Presidente – ha affermato De Luca – con un colpo di penna lei può garantire ai siciliani un controllo serio, con meno dispendio di forze dell’ordine in giro per le strade, gettate nella mischia senza un criterio oggettivo. Lei è il solo a poter garantire la sopravvivenza di una banca dati da estendere a tutto il territorio regionale, che ogni sera può fornire numeri e dati su chi è entrato e dove sta andando, garantendo l’effettività dei controlli sanitari per la verifica dell’isolamento fiduciario”.
Prosegue Cateno De Luca: “Faccia un regalo pasquale ai suoi concittadini, aldilà di auguri stucchevoli e fini a se stessi – aggiunge il sindaco di Messina – faccia loro il dono di sapere con cognizione di causa come arginare il flusso incontrollato di coloro che continuano ad entrare in Sicilia” (fonte: Ansa, YouTube, Libero).