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Milano, rapina al negozio Yamamay: bandito arrestato al Corvetto, tradito dal sangue perso da una mano VIDEO

L’uomo che la sera dell’11 febbraio è entrato nel negozio Yamamay di piazza Cordusio a Milano con l’intento, non riuscito, di prendersi l’incasso della giornata è stato arrestato dalla Polizia. 

Si tratta di un 46enne italiano con numerosi precedenti alle spalle. L’uomo è stato arrestato ed ora deve rispondere delle accuse di tentata rapina aggravata e lesioni gravi e aggravate.  

Il rapinatore era entrato con un coltello nel negozio minacciando la commessa.

La giovane, una ragazza di 28 anni residente in provincia di Pavia, ha fatto scudo col suo corpo davanti alle casse ed è stata colpita da una coltellata all’ascella.

Aggiornamento delle 11.26

Agenzia Vista pubblica il video della tentata rapina.

Rapina Yamamay a Milano: 21 giorni di prognosi per la commessa colpita

La 28enne non è stata fortunatamente colpita in modo grave ed ha ricevuto 21 giorni di prognosi. La collega è intervenuta in sua difesa provando ad usare la colonnina per appoggiare il dispenser del gel disinfettante come arma. Il rapinatore è fuggito senza riuscire a prendere l’incasso.

L’uomo, un 46enne pregiudicato, è stato identificato grazie alle immagini delle telecamere e alle tracce di sangue provocate dal ferimento di una mano.

Subito dopo il tentativo di rapina, l’uomo era fuggito e aveva fatto perdere le proprie tracce.  

Rapina negozio Yamamay: il 46enne individuato a casa di un amico 

Il rapinatore, mercoledì è stato rintracciato dai poliziotti della sezione falchi a casa di un amico anche lui pregiudicato, in zona Corvetto.

Il fermato ha cercato inutilmente di nascondersi sotto il letto ma è stato trovato e bloccato.

Il 46enne aveva una mano fasciata. Per farsi curare era andato in un ospedale fuori Milano raccontando di essersi fatto male accidentalmente spaccando una vetrata.

In casa i poliziotti hanno trovato anche gli indumenti indossati al momento del colpo (video Agenzia Vista/Alexander Jakhngiev).

 

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