Morto dopo il ko il pugile russo Roman Simakov (video)

Roman Simakov

MOSCA – E’ morto il pugile russo Roman Simakov, portato via in barella dopo essere stato messo ko dal connazionale Sergey Kovalev la sera del 5 dicembre, in un un match valido per il titolo intercontinentale Wbc dei pesi mediomassimi. Lo ha reso noto la Federboxe russa (Rbf).

Simakov, 27 anni, è stato operato d’urgenza al cervello dopo essere stato portato lunedì all’ospedale di Iekaterinburg ma non ha mai ripreso conoscenza e oggi è morto.

”Posso solo dire che è in corso un’inchiesta sulla sua morte”, ha detto un funzionario della Rbf, Igor Maruzov.

Il momento del ko mortale di Roman Simakov

Nel match che lo vedeva opposto a Kovalev Simakov era stato atterrato al sesto round ma si era rialzato e aveva continuato prima di ricevere numerosi colpi sulla testa nella settima ripresa, quando è finito ko. Era stata la prima sconfitta prima del limite e la seconda in totale in 21 match da professionista.

Nel video dell’incontro, al minuto 28:37, si vede il momento del ko. Simakov prende una combinazione che non sembra violentissima, ma forse perché colpito alle tempie e sopra la fronte, punti molto sensibili, o forse per il cumulo dei colpi ricevuti, si accascia aggrappandosi al ring. Resta un poco in piedi barcollando, poi viene messo a sedere, quindi arriva la barella, che esce fra gli applausi del pubblico mentre Kovalev sta ancora esultando per la vittoria.

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