Oslo due minuti dopo la bomba

OSLO – E’ il 22 luglio, appena due minuti dopo la bomba di Anders Breivik a Oslo c’è silenzio. Si sentono solo le macchine passare, qualche parola fugace tra gli addetti ai soccorsi. I palazzi sono distrutti, a terra c’è un tappeto di veri infranti, non c’è nessuno che urla. I norvegesi sono composti, stanno in silenzio.

I vigili del fuoco sono bloccati, non riescono a uscire dalla caserma perché le saracinesche sventrate bloccano il passaggio, ma nessuno si scompone. Il video è stato ripreso dal fotografo Renato Manzi che è riuscito a immortalare la quiete (apparente) dopo la tempesta.

 

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