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Palermo, uccisi due boss canadesi: erano ricercati dalla polizia

di Lorenzo Briotti |10 Maggio 2013 16:17

Palermo, uccisi due boss canadesi (Ansa)

PALERMO – Sono state trovate le pistole con cui i due fratelli Pietro e Salvatore Scaduto, considerati vicini al mandamento mafioso di Bagheria,  avrebbero ucciso i due boss canadesi Juan Ramon Fernandez e Fernando Pimentel, scomparsi da Bagheria in provincia di Palermo il 9 aprile e trovati carbonizzati mercoledì 8 maggio in una discarica a Casteldaccia. La polizia era sulle tracce dei due boss canadesi ed era ad un passo dall’arrestarli. Prima degli inquirenti però, sono arrivati  i proiettili sparati dai fratelli Scaduto.

Le armi erano a poca distanza dal luogo in cui erano i corpi. Secondo gli investigatori, non sarebbero le uniche ad avere sparato; i due boss sono stati infatti uccisi con 30 colpi di pistola.

I carabinieri, giovedì 9 maggio dopo aver arrestato i fratelli Scaduto hanno emanato altre 21 ordinanze di custodia cautelare contro il mandamento di Bagheria.

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