Ponte Morandi, Tullio Solenghi commosso legge in piazza i nomi delle 43 vittime VIDEO

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Ponte Morandi, Tullio Solenghi legge in piazza i nomi delle 43 vittime

GENOVA – Lunghi applausi, lacrime e tanta tristezza a Genova, in piazza De Ferrari dove migliaia di persone, circa 7 mila, si sono riunite a un mese dal crollo del Ponte Morandi, per un momento di ricordo collettivo, per ‘farsi forza l’un l’altro’, in nome dello spirito di questa città, che si è unita nella tragedia e che vuole riparte. Sul palco l’attore genovese Tullio Solenghi ha letto i nomi delle 43 vittime, accompagnato dagli archi dell’orchestra del teatro Carlo Felice. Per ognuno di loro, Solenghi ha raccontato qualcosa, un dettaglio, un ricordo, e l’applauso di tutta la piazza lo ha accompagnato interminabile. La commozione è nella sua voce è contagia tutti. Nessuno escluso. Su Facebook il video con il suo intervento, ripreso anche dall’Agenzia Vista di Alexander Jakhnagiev.

Il Consiglio dei ministri ha intanto approvato un decreto urgenze che nelle intenzioni del governo farà ripartire Genova. Toninelli, ministro delle Infrastrutture nel Governo Conte risponde così a chi dice che si tratterebbe di una scatola vuota: “Dovrebbe leggere il decreto prima di parlare”.

Interpellato a margine della Convention nazionale di Confartigianato Trasporti, Toninelli ha detto: “Io penso ai genovesi, a Genova, agli imprenditori genovesi e lascio agli altri le polemiche – ha risposto Toninelli a chi gli chiedeva un commento alle critiche arrivate al provvedimento. Con il decreto approvato ieri in Consiglio dei Ministri facciamo riprendere immediatamente Genova – ha sottolineato Toninelli – la città si rialza in piedi, diamo la possibilità allo Stato di ricostruire il ponte ma soprattutto facciamo ripartire seriamente la città”. Chi dice che si tratta di una scatola vuota “dovrebbe leggerlo meglio”.

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