MOSCA – La salute di Vladimir Putin torna a preoccupare i russi: stavolta non è la gamba zoppiccante o la schiena dolorante, ma la voce. Quella voce metallica con cui ha pronunciato il discorso di Capodanno. E c’è chi pensa che quel discorso possa essere stato pronunciato in playback.
Sui forum e i social network russi si rincorrono voci con le ipotesi più assurde: c’è chi parla di “voci aliene” e di “un clone”. E il ricordo di molti è andato a quando il discorso di Capodanno dei leader Jurij Andropov e Konstantin Chernenko, ricoverati in ospedale, facevano leggere i propri messaggi dall’annunciatore Igor Kirillov.
La versione meno catastrofista sostiene che il messaggio audio sia stato registrato separatamente dal video. Cioè in playback. Ancora più concreto il musicista Alekseij Vishnia: secondo lui il presidente era semplicemente raffreddato.