Matteo Renzi tra le ministre Roberta Pinotti (a sinistra) e Federica Mogherini (a destra). Foto Lapresse
ROMA – Matteo Renzi dice che Marco Polo è nato in Cina. Il cellulare di Matteo Renzi squilla e lui scherza con Roberta Pinotti: “E’ il nostro investimento tecnologici”. Sono questi i due episodi divertenti capitati al premier durante il discorso di presentazione del semestre italiano all’Ue presso la Camera dei Deputati.
Squilla il cellulare
La suoneria del cellulare che squilla al momento meno opportuno. Il telefono è in modalità silenzioso, ma l’interferenza disturba il microfono, proprio quando il premier insisteva sulla necessità di un investimento tecnologico.
Il ministro Pinotti, seduta al suo fianco, ci scherza su: “E’ l‘investimento tecnologico“. Renzi si scusa, spegne il telefono e raccoglie l’assist del ministro della Difesa: “Appunto. E’ l’investimento tecnologico”.
Marco Polo
Parlando dell’importanza del dialogo con l’estremo oriente, Renzi infatti si riferisce alla Cina come “il luogo che ha dato i natali a Marco Polo e a Matteo Ricci“.