ROMA – “Continueremo a chiamarvi ladri”. E’ la frase pronunciata dal deputato del Movimento 5 Stelle Riccardo Fraccaro e rivolta agli altri deputati che ha causato, nella mattinata di giovedì 10 ottobre, la sospensione della seduta alla Camera. In aula era in corso l’esame della legge sul finanziamento pubblico ai partiti. Alla frase di Fracccaro è seguita immediata la reazione dei deputati del Pd, molti dei quali hanno abbandonato l’Aula. .
La vicepresidente Marina Sereni ha provato a riportare l’ordine richiamando Fraccaro ed a “non usare un linguaggio offensivo per il Parlamento ed i deputati”. Ma il Pd ha continuato a rumoreggiare, chiedendo interventi della presidenza sul deputato M5S e urlando in coro “Fuori, Fuori”.
Al che, Sereni ha intimato a Fraccaro: “Se pronuncia di nuovo quella parola….”, ma non è riuscita a finire la frase, la sua voce è stata sopraffatta dalle urla dei deputati M5S. Specificando che “l’Aula non è né un ring né uno stadio”, mentre decine di deputati del Pd abbandonavano platealmente l’Aula, la vicepresidente ha sospeso la seduta.
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