Roma, attivisti Teatro Valle picchiati al ghetto ebraico: il video choc

Un frammento del video

ROMA – Verso le 16 di nercoledì 14 novembre, un gruppo di ragazzi attivisti del Teatro Valle occupato vengono aggrediti nel ghetto ebraico di Roma mentre stanno tornando a casa dopo la manifestazione. Uno dei cinque ragazzi, tre ragazzi e due ragazzi, tutti giovanissimi, riesce a riprende parte dell’aggressione con un telefonino.

“Qui dentro non ci dovete entrare. Potete andare a fare casino per tutta Roma, ma se entrate qui dentro siete morti” dice ai ragazzi uno degli aggressori. E giù botte.

“Non avevamo né zaini, né caschi, né niente – raccontano – Stavamo solo camminando“. I ragazzi arrivano a piazza delle Cinque Scole incrociano due uomini che iniziano a seguirli. Davide, uno dei ragazzi, accende la telecamera con la quale aveva ripreso gli scontri di qualche ora prima. “Abbiamo pensato che fossero due agenti in borghese e, dopo tutto quello a cui avevamo assistito in corteo, volevamo tutelarci registrando un eventuale abuso di polizia” puntualizza Ilenia, attrice e unica trentenne del gruppo.

Queste persone che seguono i ragazzi del Valle, sentono il motorino della telecamera azionarsi e si innervosiscono: “Uno dei due ci è venuto addosso insultandoci e subito dopo si è scagliato addosso al ragazzo con la macchina da presa”. A quel punto si avvicinano altre persone. Davide viene immobilizzato e comincia il pestaggio. “Mi hanno preso al collo, stavo soffocando”, racconta la vittima. N

el frattempo si avvicinano altre persone che si presentano come poliziotti. Come raccontano gli aggrediti gli agenti, invece di intervenire in loro aiuto, cominciano a intimidire gli altri membri del gruppo: “Vi arrestiamo, vi portiamo dentro e poi vi ammazziamo”.

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