Roma, sgombrato centro sociale Horus: agente estrae pistola

Polizia e carabinieri hanno sgombrato stamattina il centro sociale “Horus” di Piazza Sempione a Roma: attimi di tensione tra forze dell’ordine e occupanti dello stabile, soprattutto dopo che un agente ha tirato fuori una pistola. La scena è stata ripresa con un telefonino e pubblicata su Youtube, da dove ha fatto velocemente il giro della Rete.

Intorno al poliziotto alcuni attivisti del centro sociale gridano: «Leva la pistola». Le immagini mostrano l’agente con la pistola in mano che, rivolgendosi a un ragazzo, dice: «Stai fermo» e lo allontana facendolo indietreggiare. Subito dopo la pistola cade a terra e la raccoglie. Pronta la risposta dei ragazzi: «E se la pistola cadeva e sparava? Levala!». Solo dopo il poliziotto ripone l’arma nella fondina.

Gli attivisti del centro sociale hanno poi occupato la sede del IV Municipio romano: dopo aver raggiunto un accordo con il presidente municipale Cristiano Bonelli, gli occupanti, circa una cinquantina. Domani sarà convocato all’interno del Municipio un tavolo istituzionale per destinare una sede agli occupanti dell’Horus sgomberati. Durante l’occupazione del Municipio sono rimasti a lavorare, all’interno della sede, gli impiegati e lo stesso presidente Bonelli, liberi di entrare e di uscire in qualsiasi momento.

Bonelli ha poi reso noto che agli occupanti dell’Horus potrebbe essere riservato un nuovo spazio, precisamente quello dell’ex Gil. Il centro sociale Horus è stato sgombrato già altre due volte negli ultimi mesi e poi nuovamente occupato.

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