SAN MARTINO VALLE CAUDINA (AVELLINO) – Trecento persone nel centro storico di San Martino Valle Caudina (Avellino) sono state evacuate lo scorso 22 dicembre dopo che il torrente Caudino, in parte tombato, ha sollevato la piazza e con il suo carico di acqua, fango e detriti, mettendo a rischio l’incolumità dei residenti.
A provocare la “esplosione” del torrente è stata una frana sul monte Mafariello, in località Vallicelle, stessa zona interessata dall’alluvione che venti anni fa interessò la Valle Caudina, insieme a Sarno e Quindici. Tronchi, fango e detriti portati a valle dalla frana hanno intasato il torrente che attraversa sotterraneamente il centro storico e la piena ha sfondato il manto stradale. Decine di auto sono state travolte da acqua e fango.
La Polizia Municipale di San Martino Valle Caudina ha diffuso le immagini delle telecamere di sorveglianza registrate quel giorno. (Fonti: Ansa, YouTube)