Simone Cristicchi (Foto Ansa)
Partenza nel segno della tradizione. Si è visto e sentito di tutto. Alla fine tutti (o quasi) d’accordo. Dal messaggio ricordo di Ezio Bosso, scomparso nel 2020 (“La musica, come la vita si può fare solo in un modo: insieme”) al travolgente show di Jovanotti in veste di super-ospite dell’Ariston. Lorenzo ha coinvolto l’intera Sanremo con batterie e percussioni nelle strade, per un riassunto di alcuni suoi grandi successi. Ma la mossa più personale è stata quella di invitare sul palco Gianmarco Tamberi, oro olimpico 2020, e iridato 2023 nel salto in alto. I due hanno recitato un testo di Franco Bolelli, filosofo e cultore del basket, sulla capacità del corpo di comunicare.
Per l’occasione Tamberi ha annunciato che sarà a Los Angeles: “Ci vediamo alla olimpiade 2028”. Commovente il ricordo di Jova dell’amico Sammy Basso colpito da una rara malattia genetica e scomparso il 5 ottobre 2024.
Non si era mai visto un Papa al Festival. Ma martedì sera è successo attraverso un video messaggio poco prima della esibizione della israeliana Noa con la collega palestinese Mira Awat che hanno cantato “Immagine” di John Lennon. Papa Francesco ha lanciato un appello per la pace: “La guerra è sempre una sconfitta. La musica è uno strumento di pace”. Questo è stato il colpo di scena che ha segnato l’apertura del festival. Una serata molto calda e istituzionale con al timone un trio di professionisti della conduzione: Carlo Conti, Antonella Clerici e Gerry Scotti. Commovente il loro omaggio a Fabrizio Frizzi. Un trio ultra- ecumenico che ha saldato il festival alla tradizione appiattendo ogni possibile increspatura.
Dei 29 cantanti in gara hanno infiammato la platea Giorgia ( al suo quinto Sanremo) e Simone Cristicchi che ha raccontato la madre malata che ha perso la memoria. Il cantante, nonostante l’emozione, ha colpito tutti: standing ovation. Ma sono piaciuti anche Achille Lauro, inappuntabile con un frac nero. E poi i Coma_Cose, coppia sul palco e nella vita che hanno cantato “Cuoricini”; lei ha colpito con un look in stile Liza Minnelli in “Cabaret”. Bene anche Olly, il giovane artista genovese, sul palco con un look smanicato. Sottotono Marcella Bella nonostante il look aggressivo e una ottima coreografia. Entusiasmo alle stelle per il look di Rose Villain, una modella con la bella voce.
Noemi ha graffiato e convinto più di alcuni giovani come Rkomi o ex campioni come Francesco Gabbani, filosofo dell’ottimismo. Fedez ha portato “Battito”, uno dei testi più cupi del festival; il rapper ha anche raccontato la tempesta attraversata nell’ultimo periodo. Ultime quattro serate: mercoledì 12 interverranno Cristiano Malgioglio e Nino Frassica, giovedì e’ la volta di Miriam Leone che affiancherà Carlo Conti. Venerdì il conduttore sarà con Geppy Cucciari e Mahmood. Gran finale sabato: Carlo Conti avrà al suo fianco Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan.