Gli scienziati hanno filmato i nostri pensieri con uno scanner

ROMA – Grazie ad uno scanner, alcuni scienziati sono stati in grado di decodificare i segnali del cervello e sono stati in grado di ricostruire le immagini di un film visto da tre soggetti.

La rivista Current Biology ha pubblicato i risultato di questa incredibile ricerca. L’autore è il giapponese Shinji Nishimoto, che insieme ai suoi colleghi ha visualizzato due filmati mentre uno scanner misurava il flusso sanguigno nella corteccia visiva.

Un computer ha così registrato le informazioni dello scanner secondo dopo secondo ed è stato in grado di collegare esattamente le immagini viste dal soggetto all’attività cerebrale ad esse corrispondente.

Shinji Nishimoto ha sottolineato che i risultati della ricerca mostrano che la nostra esperienza visiva che ha origine nell’attività cerebrale è simile alla visione naturale di un film.

Questa scoperta potrebbe essere il primo passo per arrivare a vedere le immagini della mente umana: i sogni o le immagini impresse sulla memoria di ciascuno ed anche per poter aiutare a comunicare con persone colpite da ictus e in coma.

Secondo il Professor Gallant di Berkeley si potrebbe arrivare a trovare il modo di comunicare direttamente con il cervello in modo da risolvere almeno parzialmente i problemi di persone paralizzate o con paralisi cerebrali.

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