ROMA – Marco Travaglio e Michele Santoro litigano in diretta durante la puntata di Servizio Pubblico in onda il 16 ottobre, e il giornalista del Fatto quotidiano abbandona lo studio.
Travaglio è stato protagonista di un acceso dibattito con il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando sulla gestione del territorio e le cause che hanno portato all’alluvione di Genova. Poi si è sentito attaccato da uno degli studenti “angeli del fango” ed è tornato ad accusare il Governatore di essere un cementificatore.
Santoro ha quindi interrotto il collega, contestandogli di aver insultato il suo interlocutore, impedendo così il dibattito democratico. “Io non ho insultato nessuno”, ha replicato Travaglio lasciando lo studio, inquadrato di sfuggita dalle telecamere.
Santoro prima di lanciare la pubblicità ha detto:
“Sono trent’anni che faccio questo mestiere e che credo nel libero confronto. Finché esisterò tutti avranno il diritto di dire la propria. Se in questo Paese sta emergendo la voglia di non ascoltare gli altri, io non la condivido e non la condividerò mai”.
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