Travaglio ri-sfida Grasso: “Furbo e bugiardo, vediamoci dalla Parodi” (video)

ROMA – “Lei è un furbo e un bugiardo”, tuona Marco Travaglio contro Pietro Grasso a Servizio Pubblico. Il giornalista aveva promesso una risposta alle dichiarazioni del Presidente del Senato, intervenuto ai microfoni di Piazza Pulita su La7. Nemmeno stavolta per Travaglio e Grasso vi è stato un confronto diretto e il giornalista ha invitato il presidente del Senato al confronto dalla Parodi. Anche Michele Santoro lancia il suo commento: “Le persone più sono importati e più dovrebbero accettare le critiche”.

“FURBO E BUGIARDO”

Travaglio ha detto: “Lei ha detto di aspettarsi stasera killeraggi e video. E invece non ci saranno. Cosa ho detto di tanto grave giovedì scorso? Che lei è un furbo, un Alberto Sordi delle toghe visto che mentre altri suoi colleghi venivano criticati e attaccati da Berlusconi lei invece veniva elogiato. Lei voleva dare un premio speciale al governo Berlusconi per la lotta alla mafia. Se non si fosse voluto far fraintendere dalla ‘Zanzara” avrebbe potuto dire con più chiarezza che secondo lei non poteva essere meritevole di elogi chi diceva che Mangano era un eroe e attaccava i magistrati così come ha fatto Berlusconi. Forse non sarebbe stato frainteso. Ma lei è anche un bugiardo per quello che ha detto quello che ormai passerà alla storia come il ‘lunedì Grasso”.

Poi Travaglio si riferisce all’intervento a Piazza Pulita: “Lei lunedì scorso si è dimostrato molto furbo dicendo cose su suoi ex colleghi che non potranno venire in tv a difendersi perché verrebbero fatti oggetto di sanzioni disciplinari e infatti Caselli ha chiesto tutela al Csm. Mentre lei ora può godere dell’immunità”.

“IMPARARE AD ACCETTARE LE CRITICHE”

In apertura della puntata del 28 marzo di Servizio Pubblico, Michele Santoro ha detto a Grasso: “Le persone più sono importanti e più dovrebbero accettare le critiche. Quando una persona che ha una carica così importante, se richiesta di un chiarimento, lo dà non perde di prestigio”.

Santoro ha poi aggiunto: “E poi perché saremmo dovuti andare in un’altra trasmissione da chi ha detto che su Servizio Pubblico non ci avrebbe messo neanche un centesimo?. La verità è che Bersani e Grasso hanno decretato che qui non ci vogliono mettere piede. Ci considerano un nemico. Ma mi chiedo, questo atteggiamento è servito a Bersani? Non spetta a me dare un giudizio. Ma tra tutti quelli che ci seguono e leggono il Fatto ci sono tanti che hanno votato il M5S. E dialogare con Travaglio avrebbe significato anche dialogare con loro. E ora siamo ridotti che Bersani a furia di demonizzare gli altri è stato demonizzato lui”.

“VEDIAMOCI DALLA PARODI”

Poi Travaglio lancia nuovamente la sfida del confronto a Grasso: “Perché in questi 20 anni lei è stato l’unico Pm in Italia che è stato elogiato da Berlusconi e Dell’Utri? Noi la invitiamo ancora per un confronto. Ma se lei avesse di nuovo tutti i giovedì pieni e non volesse venire a ‘Servizio Pubblico’, mentre noi diciamo di no a ‘Piazza Pulita’, si potrebbe scegliere una qualsiasi altra trasmissione. Dica lei il canale, dove e quando. Per noi andrebbe bene anche dalla Parodi. Scelga lei. Anzi, sa che le dico? Vediamoci dalla Parodi!”.

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