Shanghai, allarme focolaio in aeroporto. Tamponi per oltre 17mila persone, alcune tentano la fuga VIDEO

Allarme focolaio a Shanghai: test di massa nell’aeroporto di Pudong e scene di caos tra le migliaia di persone.

Panico all’aeroporto di Shanghai Pudong. Dopo la scoperta di due casi di coronavirus tra il personale, il terminal è stato chiuso. Il contagio ha fatto scattare l’allarme e così, ieri, domenica 22 novembre, è partito l’ordine di sottoporre a tampone tutti i presenti. Oltre 17mila persone sono state incanalate verso una zona di controllo, in un parcheggio sotterraneo. 

Tra i timori di una quarantena obbligatoria di 14 giorni, migliaia di persone hanno però deciso di rompere il cordone e fuggire. Immagini che sono state riprese e ora sono virali in Rete.

Altri video mostrano un’ondata di persone che cercano di scappare tramite una rampa mentre gli addetti al tampone, in tuta protettiva, tentano di trattenerli. Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa ufficiale Xinhua, sono risultati negativi oltre 11mila persone.

Allarme focolaio a Shanghai, test di massa

Dall’inizio di novembre sono sette addetti ai bagagli compresi loro contatti diretti, al Pudong International Airport, sono risultati positivi.

Tre comunità residenziali nella zona di Pudong sono così state messe in lockdown. L’amministrazione di Shanghai sostiene che il tipo di coronavirus rilevato nei contagi all’aeroporto è “di tipo nordamericano”. Da mesi la Cina sostiene di aver bloccato la circolazione interna del Covid e indica come fonte di contagio “l’importazione”. (fonte DAILY MAIL)

 

 

Gestione cookie