Ha eluso la sorveglianza, si è avvicinato il più possibile alle spalle dell’ex premier e ha poi sparato.
Tetsuya Yamagami: è questo il nome dell’uomo che ha ucciso l’ex premier giapponese Shinzo Abe mentre quest’ultimo stava tenendo un discorso pubblico a Nara, vicino Kyoto. Tutto è avvenuto intorno alle 11,30 locali, le 4,30 in Italia.
Chi è l’attentatore
Tetsuya Yamagami, 42 anni, è risultato essere, secondo i media locali, un ex militare della Forze di Autodifesa giapponesi. Secondo i media giapponesi l’uomo avrebbe detto di aver ucciso Abe perché “insoddisfatto per l’operato dell’ex capo politico”.
La pistola artigianale e le prime notizie sulla dinamica
L’uomo ha sparato con una sorta di pistola artigianale. Yamagami ha utilizzato una specie di doppietta a canne corte di fattura artigianale, nascosta in una borsa. L’aggressore ha eluso la sorveglianza degli agenti di sicurezza e si è avvicinato alle spalle dell’ex premier, sparando i due colpi da distanza molto ravvicinata. In seguito l’uomo ha tentato di allontanarsi, finendo per essere poi bloccato dalla polizia.
Attenzione: la visione del video è sconsigliata ad un pubblico sensibile.