ROMA – Come sappiamo ormai da mesi feste, i concerti e discoteche sono ferme a causa dell’epidemia da coronavirus.
C’è però chi si ingegna e sperimenta un adeguato distanziamento tra le persone non rinunciando a farle ballare.
E’ il caso di un rave party illegale che si è svolto in Slovacchia.
Qui gli avventori potevano ballare all’interno di aree quadrate delimitate da una serie di nastri.
A molti, l’allestimento ha ricordato quello tradizionalmente usato per gli scavi archeologici.
L’obiettivo era quello di aiutare tutti a rispettare il distanziamento.
Agli organizzatori è però sfuggito un particolare.
Le aree riservate al singolo individuo sono confinanti.
Per rispettare i criteri minimi di distanziamento sociale, le persone dovrebbero invece occupare spazi in modo alterno, senza ritrovarsi contemporaneamente in aree confinanti.
Il video che mostra il rave è diventato virale sul web nelle ultime ore.
Molti hanno trovato l’idea geniale, altri molto poco geniale dato che l’allestimento non è corretto.
Alcuni, fa notare Leggo, non si sono soffermati sull’iniziativa notando alcuni particolari.
Il rave illegale (molti che ballano indossano una maschera per non farsi riconoscere ndr) è stato organizzato sotto un viadotto. Nell’area c’è una bombola del gas che di certo non rende la festa molto sicura (fonte: Leggo, Instagram, YouTube).