ROMA – Un parco giochi per bambini è crollato, alle 6.30, su un parcheggio sottostante a Santander, nel nord della Spagna. Al momento, come scrive il quotidiano La Vanguardia, non si hanno notizie di morti.
Il parco, che comprendeva anche un campo sportivo, era stato costruito su un grande parcheggio sotterraneo in un’area di recente urbanizzazione con vari edifici residenziali e un centro commerciale. Sul posto, moltissime ambulanze e automezzi dei vigili del fuoco, della protezione civile e della polizia. La zona – avvisano i Vigili del fuoco su twitter – è stata isolata e chiusa al traffico.
Banksy, nel 2015 il suo provocatorio parco giochi
Nel 2015, Banksy ha aperto un parco giochi a Weston in Inghilterra, rimasto aperto solo per sei settimane. Il progetto ha ritrovato lo stile provocatorio dello “street writer” ed è nato con lo scopo di criticare i luna park in stile Disneyland. Al suo interno sono state montate diverse installazioni, fra cui un castello delle fiabe lasciato volutamente incompleto e derelitto.
Il “parco giochi” ha avuto un prezzo popolare di 3 sterline e non è “adatto ai bambini piccoli”, come aveva dichiarato all’epoca lo stesso Banksy, che aveva poi sottolineato come al suo interno sia stata bandita ogni immagine di Topolino. Fra i nomi degli artisti che hanno esposto c’erano molti amici di Banksy: Damien Hirst, Jenny Holzer e Jimmy Cauty.
Fonte: Ansa
