Hurghada sul Mar Rosso. Uno squalo attacca un turista sotto gli occhi di decine di persone che assistono impotenti e scioccati. A perdere la vita è Vladimir Popov, un cittadino russo di 23 anni che da anni viveva in Egitto. Nel tratto in cui è avvenuto l’attacco era vietato fare il bagno proprio per il pericolo rappresentato da questi pesci.
Hurghada sul mar Rosso, squalo attacca e uccide 23enne davanti agli altri turisti
La scena è stata filmata da alcuni turisti. Si tratta di immagini terribili in cui si vede il giovane in evidente difficoltà con lo squalo gli gira intorno. Dalla spiaggia si sente gridare “oh my God”, poi arriva l’attacco finale dell’animale.
Barca tenta di salvare il giovane
Alcune persone che si trovavano su un’imbarcazione hanno tentato di salvare il ragazzo. Ai media locali hanno poi raccontato: “Si era reso conto che lo squalo lo stava per azzannare ed ha gridato aiuto, poi è stato divorato”.
A gennaio un uomo divorato in Messico
il 5 gennaio scorso, a Bahia de Tobari in Messico, un uomo è stato decapitato da uno squalo lungo 6 metri. Si tratta di un sub che stava effettuando immersioni nella zona per pescare molluschi nonostante gli avvisi sulla presenza di numerosi squali. L’uomo ha sfidato il divieto e ha sottovalutato il pericolo.
Davanti ad un gruppo di pescatori rimasti scioccati ed impotenti di fronte a quanto stava avvenendo, lo squalo si è avvicinato al sub. Senza che l’uomo avesse possibilità di mettersi in salvo, in pochi minuti, lo squalo lo ha decapitato e gli ha strappato entrambe le spalle.