Statua di Garibaldi a Napoli con la maglia della Juventus, il blitz ‘futuristico’ di chi vuole ‘Napoli capitale’ VIDEO

La statua di Giuseppe Garibaldi con la maglia della Juventus a Napoli: a coprire di bianco e nero l’eroe dei due mondi, con una maglia juventina con la scritta ‘Garibaldi era juventino’, sono stati Enzo Rivellini e Roberto Lauro, della formazione politica Napoli capitale. 

Blitz a Napoli contro la statua di Garibaldi: maglia della Juve per l’eroe dei due mondi

 “Non si tratta di una trovata pubblicitaria, ma di un blitz significativo e futuristico”, hanno spiegato Lauro e Rivellini. “La statua di Garibaldi ritorni in Piemonte, in quelle risaie che si bonificarono grazie ai soldi che lo juventino Garibaldi rubò alle casse del Banco di passato. Ritorniamo a essere orgogliosi del nostro passato, Napoli deve tornare a essere capitale”, ha dichiarato Rivellini, proponendo di cambiare nome alla grande piazza della stazione, oggi piazza Garibaldi, per farla diventare “piazza Totò, piazza De Filippo o piazza Federico II”.

Contestazioni a Garibaldi a Napoli: i precedenti

Un blitz, quello di Lauro e Rivellini, che si iscrive nelle contestazioni al periodo risorgimentale italiano e a Giuseppe Garibaldi in particolare, considerato dai napoletani filo-borbonici come il distruttore del Regno delle Due Sicilie per costruire il Regno Sabaudo. 

Già in passato la centrale piazza Garibaldi e la statua del condottiero dei Mille sono state prese di mira con lancio di vernice e uova. 

 

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