Nubifragio con grandine a Torino verso le 18 di ieri, venerdì 2 agosto. Il forte maltempo ha provocato diffusi allagamenti. La grandine ha rotto vetri e parabrezza, ammaccato la carrozzeria delle auto, danneggiato lampioni. Diversi alberi sono caduti a terra. La zona di Corso Moncalieri è la più colpita ed è stata completamente sommersa dall’acqua, con la strada che si è trasformata in un vero e proprio torrente. A Torino non si vedeva un evento del genere dal 2007. Temperature giù di 15 gradi con gli esperti che hanno analizzato la grandezza dei chicchi caduti su Torino: rispetto agli anni Cinquanta, la loro grandezza è raddoppiata.
Torino fa i conti con i danni causati dall’improvvisa e violenta grandinata
E a partire dalle prime ore di oggi, i tecnici della divisione Verde della Città di Torino stanno effettuando una ricognizione dei danni, per verificare la presenza di eventuali pericoli e provvedere alla relativa messa in sicurezza. Il maltempo ha creato forti criticità lungo gli assi viari cittadini, principalmente per le fronde o gli alberi caduti a causa della violenza della perturbazione, con decine di problemi segnalati dai cittadini alla centrale operativa della polizia municipale.
![Forte grandinata a Torino](https://www.blitzquotidiano.it/wp-content/uploads/2024/08/torino2.jpg)
Torino, le zone più colpite dal maltempo
Oltre corso Moncalieri, tra le zone più colpite ci sono corso Dante, corso Unione Sovietica, corso Belgio, via Cernaia e la curva delle Cento Lire. Ci sono stati alberi caduti anche nella zona del ponte Umberto I, e sui corsi Toscana, Appio Claudio e Ferrucci. Chiuso per allagamento anche il sottopasso Donat Cattin. Il personale della polizia locale e dalla protezione civile della Città è intervenuto in supporto ai vigili del fuoco nelle operazioni di primo intervento per liberare le sedi stradali e ripristinare la viabilità privata e il trasporto pubblico.