WASHINGTON – Donald Trump ha visitato una fabbrica che produce mascherine in Arizona senza indossare una protezione facciale, come aveva promesso poche ore prima di arrivare. La sua platea era formata da persone sedute con addosso la mascherina, come prescrivono le linee guida del governo e le norme dell’azienda, ricordate anche in un cartello con la scritta “Per favore indossare sempre la vostra maschera”.
Nella sua visita in Arizona, Donald Trump ha sollecitato la riapertura del Paese anche se il bilancio delle vittime di coronavirus sarà più pesante. “Non possiamo tener chiuso il nostro Paese per i prossimi cinque anni”, ha detto in una azienda che produce mascherine.
“Alcuni saranno colpiti duramente? Sì. Ma dobbiamo aprire il nostro Paese e dobbiamo aprirlo presto”, ha incalzato. Trump appare sempre più preoccupato dalla recessione in vista delle elezioni che avverranno negli Usa a novembre.
Il tycoon ha ribadito il concetto su Abc News: alla domanda se saranno perdute delle vite umane per riaprire l’economia, il presidente ha risposto che “sarà possibile perché non resteremo confinati nelle nostre case”.
Le parole di Trump sono decisamente in contrasto con quelle del governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo che, nei giorni scorsi era apparso furioso in video accusando i newyorkesi di essere andati in massa a Central Park senza mascherine: “In questo modo – aveva detto Cuomo – rischiate di uccidere qualcuno” (fonte: Ansa, YouTube).