A soli 12 anni, Cameron Thompson, originario del Galles, comincerà gli studi universitari in matematica e alla Open University per conseguire la laurea a 16 anni: ha dichiarato di voler fare l’astronauta e se continua di questo passo ci riuscirà sicuramente. Il bimbo, malgrado sia un prodigio probabilmente è affetto da una forma di autismo, la sindrome di Asperger.
Cameron fa fatica a giocare con i compagni della Maelor School di Penley, un villaggio del Galles settentrionale, ma fin dall’infanzia ha stupito i suoi familiari con le evoluzioni aritmetiche più impressionanti. I suoi genitori Roderick, 35 anni, e Alison, 32 notarono per la prima volta la sua bravura con i numeri quando aveva solo 4 anni e si mise a parlare con la sua maestra d’asilo di numeri negativi. Alle scuole medie il suo genio brillava sui test di matematica quantistica. Laddove il punteggio più alto era 140, lui prendeva 141.
Insomma, Cameron è apparso subito essere un prodigio. Lo scorso maggio i suoi insegnanti hanno stabilito che l’intelligenza del bambino era sacrificata per i programmi di studio delle medie e hanno chiesto alla Open University di concedergli di accedere ai corsi di matematica, nonostante la tenera età: ora, malgrado, la scuola non sia ancora finita, Cameron ci potrà andare.
Orgoglioso del piccolo, il padre racconta: «Si trova già al secondo anno e alla fine dello scorso modulo di studi ha raggiunto un punteggio altissimo, l’89%. E mentre tutti finiscono i corsi e danno gli esami a giugno, Cameron ha terminato il primo anno due settimane fa». Così Cameron potrà ambire ad una seconda laurea, dopo i 16 anni.
Ma il papà di Cameron, informatico, teme comunque per la sua crescita relazionale: «Le sue abilità matematiche sono strabilianti, ma noi da tempo sospettiamo che abbia la sindrome di Asperger. Spesso fa fatica a relazionarsi con gli altri bambini e tende a chiudersi in se stesso per giorni». I genitori non hanno dubbi anche perché tra gli altri due figli, c’è Bethany, 8 anni, che mostra la stessa genialità di Cameron. Nessun medico però ha ancora firmato una diagnosi di questo genere.