Stavolta hanno utilizzato del mastice per incollare le mani sull’asfalto. Gli attivisti di Ultima generazione, ambientalisti radicali, avevano invaso la carreggiata dell’autostrada Roma-Civitavecchia all’altezza di Torrempietra.
Solite scene, ormai di rito. L’attivismo generoso ma oltranzista per sensibilizzare la popolazione sui disastri del mancato impegno a rispettare l’ambiente e rinunciare finalmente ai combustibili fossili.
La reazione quasi sempre rassegnata ma composta degli automobilisti bloccati per un imprevisto supplemento di tempo sprecato in auto. Quasi sempre.
Stavolta un video (guarda qui il video del Corriere.it) segnala l’impazienza, ai limiti del codice penale, di uno di loro che si è aperto da solo la strada sollevando di peso, minacciando, trascinando, quasi investendo chiunque si parasse dinanzi e infine sgommando via.