Usa 2012, il discorso di Obama: “Il meglio deve ancora venire”
CHICAGO – “Il meglio deve ancora venire”: l’America del Barack Obama bis è pronta ad andare “Avanti”, “Forward”, come diceva il nuovo motto della campagna presidenziale. Quattro anni fa gli americani hanno detto sì al cambiamento, hanno risposto all’Obama del “Yes we can”. Adesso hanno detto sì a “Four more years”.
“Finirò quello che ho iniziato”, ha detto Obama ai sostenitori in delirio a Chicago, la sua città e il suo quartier generale. Obama è salito sul palco del MacCormick Center di Chicago e ha ringraziato il vice Joe Biden. Poi la dichiarazione d’amore a Michelle. Come a ricordare che è più facile dire sì la prima volta che riconfermare l’amore per una persona (e per un presidente) nel tempo. Quindi le parole rivolte alla figlie, Sasha e Malia, senza dimenticare un riferimento al cane Bo.
”Torno alla Casa Bianca più determinato che mai”, ha detto il presidente ancora in carica, ”l’America migliore deve ancora venire”. Adesso non c’è più lo spettro della rielezione. Ora l’unico obiettivo sarà risollevare gli Stati Uniti colpiti, come dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, da una delle peggiori crisi dell’ultimo secolo.
E come nella migliore tradizione democratica, Obama ha teso la mano allo sconfitto Mitt Romney: ”Lavorerò con Romney, lavorerò con i leader di entrambe gli schieramenti per affrontare quelle sfide che possiamo risolvere solo insieme”.
”L’economia si sta riprendendo”, ha detto ammettendo che però c’è ancora molto da fare, e molto sarà fatto se si metteranno da parte cinismo e faziosità. Parola di premio Nobel per la pace.
