Usa, afroamericano Daniel Prude incappucciato dalla polizia muore asfissiato VIDEO Usa, afroamericano Daniel Prude incappucciato dalla polizia muore asfissiato VIDEO

Usa, afroamericano Daniel Prude incappucciato dalla polizia muore asfissiato VIDEO

Usa, afroamericano morto per mano della polizia a Rochester, New York. Si chiamava Daniel Prude e aveva 30 anni

Ancora un afroamericano morto per mano della polizia negli Stati Uniti: è accaduto a Rochester, vicino a New York. La vittima, 41 anni, si chiamava Daniel Prude e soffriva di disturbi mentali. 

L’uomo è stato fermato dalla polizia mentre correva nudo per strada. Quando gli agenti gli hanno intimato di fermarsi lui lo ha fatto, si è sdraiato per terra con le mani alzate per farsi ammanettare, ma ha iniziato a gridare e sputare. 

Gli agenti lo hanno incappucciato con la cosiddetta maschera antisputo, una sorta di cappuccio utilizzato proprio per fermare gli sputi dei fermati, soprattutto in tempi di pandemia da coronavirus.

“Omicidio causato da una asfissia dovuta a coercizione fisica”

Gli agenti gli hanno quindi premuto il viso sull’asfalto per almeno due minuti, fermandosi solo quando l’uomo ha iniziato a vomitare, appena prima di restare privo di conoscenza. 

Prude è stato ricoverato in ospedale, ma lì è morto una settimana dopo. La perizia di un medico legale parla di “omicidio causato dalle complicazioni di un’asfissia dovute a una coercizione fisica”. Gli agenti sono ora sotto indagine da parte della procura di New York. 

L’episodio lo scorso 30 marzo

L’episodio risale al 30 marzo, ma solo ora la famiglia ha diffuso le immagini. Prude, originario di Chicago, era appena arrivato a Rochester per una visita con la sua famiglia.

La polizia è intervenuta dopo che il fratello Joe ha chiamato il numero di emergenza 911 per denunciare la scomparsa del fratello, spiegando che Daniel soffriva di disturbi mentali. Nonostante lui non abbia opposto resistenza, la violenza dell’arresto ne ha causato la morte. (Fonti: New York Times, YouTube)

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