Varese, Mussolini resta cittadino onorario. Respinta mozione del Pd, urla in aula

Varese, Benito Mussolini resta cittadino onorario. Respinta mozione del Pd
Benito Mussolini (Foto LaPresse)

VARESE – Benito Mussolini resta cittadino onorario di Varese. Il Consiglio comunale ha respinto una mozione presentata dal Pd, all’opposizione, per chiedere la revoca della cittadinanza onoraria concessa nel 1924.

Momenti di tensione durante la seduta del consiglio comunale tra il pubblico, dove sedevano esponenti della Fiamma tricolore e dell’Anpi varesino, e tra le forze politiche. Pdl e Lega Nord hanno lasciato libertà di coscienza ai propri consiglieri, e alcuni esponenti della maggioranza di centrodestra non hanno partecipato al voto e sono usciti dall’Aula.

Tra loro il sindaco, Attilio Fontana, che è andato via prima del termine della seduta. Alla fine la mozione è stata respinta con 11 voti favorevoli e 16 contrari. Nel momento della fine della seduta tra le due opposte fazioni sono partite delle urla.

”La cittadinanza a Mussolini era stata concessa in un periodo storico particolare – ha spiegato Fabrizio Mirabelli, capogruppo del Pd -, tanto che quando è stata votata, nel 1924, su 30 consiglieri 10 non si erano presentati in Aula. Abbiamo solo chiesto che Varese segua l’esempio di altre città, come Firenze, che hanno revocato la delibera”.

(Video Varese News)

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