SANREMO – Manca soltanto l’ufficialità, ma l’accordo c’è. Per la prossima edizione del Festival di Sanremo, a fare da spalla a Carlo Conti ci sarà la comica Virginia Raffaele. Ci sarà 5 serate su 5. E, di sicuro, non mancheranno le polemiche. Conti, in qualche modo, ha scelto di andare sul sicuro dopo che l’anno scorso, all’Ariston, i comici fecero più o meno tutti flop. E quindi la scelta è caduta sulla imitatrice. Brava ma quasi sempre in grado di causare reazioni sdegnate da parte degli imitati.
La prima curiosità, in un certo senso obbligatoria, viene dalla scelta dei personaggi. Raffaele riproporrà l’imitazione di Maria Elena Boschi. L’ultima volta che lo ha fatto, a Ballarò, si scatenò un putiferio: si mossero le istituzioni, arrivarono accuse di sessismo. La Boschi di Virginia Raffaele, infatti, si limitava a rispondere sbattendo gli occhioni ed evitando sistematicamente i temi politici.
Ma Raffaele, prima, era riuscita a far arrabbiare anche la criminologa Roberta Bruzzone e la cantante Ornella Vanoni, imitata proprio sul palco dell’Ariston. Vanoni che, per quell’imitazione, disse di essere “stata malissimo”.