ROMA – Una carrozza antica trainata da cavalli e la musica del Padrino ad accompagnare il feretro di Vittorio Casamonica, 65 anni. Così il clan più volte coinvolto in arresti e sequestri per usura, estorsioni e droga ha celebrato giovedì mattina le esequie di uno dei suoi maggiorenti nella chiesa di Don Bosco, a Roma.
Funerali di un boss, sbattuti in faccia alla città insomma. Funerali di un capo dei Casamonica, sbattuti in faccia a Roma. Funerali sfacciati, funerali senza pudore. Funerali spudorati e perfino protervi sotto il manifesto stampato: “Hai conquistato Roma, conquisterai il Paradiso”. Manifesto in cui il caro estinto troneggia su Cupola di san Pietro e Colosseo, ha veste quasi papale e porta al collo crocefisso di gran valore. Funerali perfino blasfemi. Funerali per un Padrino, come pubblicamente sottileneava e rivendicava la colonna sonora appunto da Il Padrino.