VIDEO YouTube: vescovo Noto canta Mengoni e Battiato. Poi si improvvisa rapper

 vescovo Noto canta Mengoni e Battiato. Poi si improvvisa rapper
Il vescovo di Noto (Ansa)

SIRACUSA – Il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò a Modica in provincia di Ragusa, si è improvvisato cantante su un palco all’aperto, allestito in occasione della giornata dedicata ai giovani. Staglianò ha cantato un brano di Marco Mengoni dal titolo”Il Guerriero”. Poi ha continuato con “La cura” di Franco Battiato, prima di lanciarsi nel  rap, improvvisando proprio come fanno i veri rapper: “Vogliamo una Chiesa che sia paternità, dove tra gli uomini ci sia più carità. Vogliamo Gesù nostro guerriero che sia al nostro fianco con una grande dono, il dono dell’amore”.

Al termine del brano è scattato l’applauso dei giovani. In passato il vescovo si era già esibito in altre prediche canore. Ad aprile aveva cantato Mengoni e Noemi.  Mons. Antonio Staglianò, 55 anni, calabrese, ordinario di teologia sistematica, autore di numerose pubblicazioni su fede e teologia, ma anche di poesie e decaloghi molto spesso rivolti a temi sociali. Staglianò non ascolta le canzoni di musica leggera per passione o diletto, ma le studia. “Ho preparato una catechesi sull’amore e ho studiato questi testi (…) Attraverso queste canzonette voglio predicare il Vangelo. Nella misura in cui le parole delle canzoni intercettano aspetti belli dell’umanità”.

 

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