NORRISTOWN – Al via l’atteso processo a Bill Cosby, l’attore che interpretava il “papà buono” nella serie tv Usa degli anni Ottanta “I Robinson”. Il processo si svolge a Norristown in Pennsylvania: Cosby è chiamato a rispondere dell’accusa di violenza sessuale per un fatto risalente al 2004. A portarlo in aula è Andrea Constand, ex direttrice della squadra di basket della Temple University di Philadelphia. Secondo l’accusa, Bill Cosby avrebbe drtogato e poi stuprato la Constand nella sua abitazione.
Oltre all’ex direttrice della squadra di basket, l’attore de “I Robinson” è stato denunciato da più di 50 donne: molti casi sono però caduti in prescrizione dato che risalgono agli anni Settanta. La Constand è l’unica accusa penale formalizzata.
Cosby – 79 anni e quasi cieco – si è presentato in aula accompagnato dall’attrice Keshia Knight Pulliam, che nella sit com interpretava Rudy, la più piccola dei cinque figli della famiglia tv. “Posso solo parlare del grande uomo che conosco e amo: generoso, filantropo, che ha donato milioni di dollari all’istruzione e alle scuole” aveva dichiarato Keshia Knight Pulliam nel 2015.
Il processo dovrebbe durare due settimane. Sette uomini e cinque donne tra i 20 e i 80 anni compongono la giuria. Se trovato colpevole, Cosby potrebbe essere condannato fino a 10 anni di carcere. L’attore ha sempre negato ogni responsabilità e, pur ammettendo l’uso del sedativo Quaalude, ha sempre sostenuto che i rapporti con la Constand – e le altre donne che lo accusano – erano sempre consenzienti.
I due avevano raggiunto un accordo extragiudiziale nel 2006, ma il caso è stato riaperto nel 2015 dopo che altre decine di donne lo hanno accusato di aver abusato di loro con lo stesso metodo utilizzato per Constand. Cosby è rimasto in libertà in attesa del processo pagando un milione di dollari, cifra che corrisponde al 10 per cento della cauzione.
