YOUTUBE Donne arabe molestano uomini in centro commerciale

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JEDDAH – Insulti a sfondo sessuali, fischi e apprezzamenti. Un gruppo di donne ha molestato 16 uomini in un centro commerciale di Jeddah, in Arabia Saudita. I ruoli si invertono nel paese arabo ultra-conservatore, dove alle donne non è permesso guidare né girare in pubblico senza un uomo al loro fianco. Un video caricato su YouTube mostra le donne avventarsi contro gli uomini, che non hanno sporto denuncia per paura di ripercussioni nei loro confronti e per l’umiliazione subita.

Ida Artiaco sul Messaggero scrive che le donne si sono avventate contro gli uomini gridando insulti a sfondo sessuale e apprezzamenti nel nome della guerra tra generi in una società fortemente maschilista che vede le donne sottomesse e private dei loro diritti:

“La tecnica adottata dalle donne è sempre la stessa, così come testimoniato dalle telecamere di sorveglianza all’interno dell’edificio dedicato allo shopping, ora al vaglio degli investigatori: le loro vittime maschili vengono inseguite, fischiate e ricoperte di insulti a sfondo sessuale. Nessuno di loro però ha presentato denuncia ufficiale per paura di rivendicazioni sociali. La notizia, diffusa dalla stampa locale, è stata accolta con un certo clamore dagli abitanti di Jeddah, che hanno chiesto immediata condanna delle signore coinvolte nella protesta alquanto alternativa.

Alcuni le difendono, affermando che cercano di attirare l’attenzione di maschi adulti nella speranza di ricevere una proposta di matrimonio. Tuttavia, le molestie sessuali di donne e ragazze ancora oscurano notevolmente quelle degli uomini, per questo le stanno provando di tutti i colori per non far passare la questione sottobanco.

Negli ultimi due anni il ministero della Giustizia saudita ha registrato oltre quattromila casi di molestie. Lo scorso luglio erano stati pubblicati in rete due video in cui gruppi di uomini perseguitavano alcune donne nelle strade della città, scatenando un acceso dibattito in una delle regioni più religiose dell’universo musulmano, anche perché, come nella maggior parte degli Stati del Golfo, non ci sono norme contro questo genere di reati”.

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