MOSCA – “Emmanuel Macron è un gay psicopatico“: è quanto scrive il popolare quotidiano russo Komsomolskaja Pravda in un articolo firmato da Daria Slamova.
Secondo la giornalista, il neo-presidente francese sarebbe sarebbe anche colpevole di “odiare la Francia”. A favore delle proprie tesi, la cronista cita il bimestrale gay francese Garçon Magazine, che nel mese di maggio giugno ha pubblicato in copertina un fotomontaggio in cui si vede il volto di Macron sul corpo, a torso nudo, di un giovane uomo muscoloso. E nel virgolettato dell’articolo una dichiarazione che avrebbe dato lo stesso leader di En March!: “La comunità LGBT troverà sempre in me un difensore”.
Secondo l’autrice del pezzo, “la copertina che lo ha visto protagonista su Garçon Magazine senza maglietta significa che è gay”. A sostegno della tesi la cronista ha sentito anche il parere di uno psichiatra italiano Adriano Sagatori, secondo cui il neo-presidente francese è “pericoloso perché, come tutti gli psicopatici, ha una grandissima idea di sé. Non ama la Francia, e non lotta per il popolo francese. Macron ama se stesso, enormemente, e combatte per mantenere la sua fragile identità”.
Ma il giudizio di Segatori non si ferma qui: “Se un giudice dovesse chiedermi cosa ne penso della pericolosità di queste persone, direi che non ci sono dubbi: come tutti gli psicopatici, Emmanuel Macron è altamente pericoloso. I serial killer rovinano le famiglie, mentre gli psicopatici ai vertici dell’economia e della politica rovinano intere società”.
Secondo lo psichiatra e psicoterapeuta, la vita di Macron si sarebbe compromessa quando il futuro presidente aveva 15 anni ed era allievo di Brigitte Trogneux: “Ha subito un gravissimo abuso sessuale perpetrato dalla sua insegnante, Brigitte, che all’epoca aveva 39 anni”.