PECHINO – La fabbrica del Natale non si trova al Polo Nord, ma in Cina. Le decorazioni natalizie di tutto il mondo vengono prodotte e confezionate nelle fabbriche del villaggio di Yiwu, in condizioni pericolose per la salute dei lavoratori sfruttati e per l’ambiente. Gli operai lavorano 6 giorni a settimana con turni di 12 ore e uno stipendio di massimo 300 euro al mese.
Non solo gli operai che regalano il Natale al resto del mondo sono sfruttato, ma lavorano nelle 600 fabbriche che producono il 60% delle decorazioni natalizie nel mondo in condizioni di pericolo per la loro salute, tra polveri e vernici tossiche e senza le adeguate precauzioni per la loro sicurezza e la loro salute.
Un villaggio di Natale ben lontano dunque dall’immaginario collettivo di elfi e sorrisi, ma fatto di duro lavoro sottopagato e rischi per la salute degli operai, sottolineava la Bbc in un documentario lo scorso anno. Documentario che, con l’arrivo ormai imminente del Natale, torna ad essere sempre più attuale. Yiwu, infatti, è e resta la fabbrica del Natale. Una fabbrica aperta 365 giorni l’anno e dove la gioia natalizia non sembra essere mai arrivata.