YOUTUBE Marines inginocchiati davanti a pasdaran Iran FOTO

TEHERAN – Marines americani inginocchiati davanti ai militari iraniani: queste immagini hanno fatto il giro del mondo e rappresentano una vittoria propagandistica di proporzioni indicibili per gli iraniani. “E’ stato un errore. E’ stata colpa nostra e ci scusiamo per il nostro errore”. E’ quanto afferma in un breve filmato trasmesso dalla tv di Stato iraniana uno dei marinai Usa catturati dai Pasdaran dopo aver sconfinato nel Golfo Persico nelle acque territoriali dell’Iran per una avaria alla loro imbarcazione. Il marinaio ripreso nel filmato, registrato prima del rilascio dei marinai avvenuto oggi, non viene identificato, ma secondo la tv iraniana si tratta del “comandante” del gruppo.

Ad un certo punto gli viene chiesto se il Gps della loro imbarcazione li avesse allertati del loro sconfinamento, e lui risponde “credo di si”. Il Central Command Usa ha più tardi affermato che “il video sembra essere autentico” ma non è al momento possibile parlare delle condizioni, della situazione o di cosa stesse provando l’equipaggio. “Attualmente l’equipaggio viene sottoposto al processo di reintegrazione e continueremo a indagare su questo incidente. Comunque, ciò che conta di più ora è che i nostri marinai sono tornati in tutta sicurezza”.

Sono stati liberati in meno di 24 ore i dieci marinai Usa: un rilascio in tempo record con plausi reciproci che, secondo media e analisti, conferma il miglioramento delle relazioni tra Washington e Teheran, anche in vista dell’attuazione dell’accordo sul nucleare iraniano, previsto nel fine settimana. Un’intesa difesa da Obama nel suo discorso alla Nazione, ma che in qualche modo si tenta di sabotare sino alla fine negli ambienti più conservatori dei due Paesi. Determinante l’intervento del segretario di Stato John Kerry e i suoi ottimi rapporti con il ministro degli esteri iraniano Mohammed Javad Zarif, cementati durante i lunghi negoziati che lo scorso luglio hanno portato alla firma dello storico accordo per riportare sotto il controllo internazionale il programma atomico di Teheran.

Kerry ha ringraziato ed espresso gratitudine ma ha precisato di non aver presentato le scuse evocate invece dai media iraniani, i quali hanno diffuso inoltre un video che ha scosso l’opinione pubblica americana mostrando i costernati marinai americani costretti dopo la cattura a stare in ginocchio con le mani sulla testa. Due elementi usati dai Repubblicani per mettere in imbarazzo l’amministrazione Obama, di cui vorrebbero limitare le capacità di revocare le sanzioni all’Iran con l’approvazione oggi di un progetto di legge sul quale il presidente ha già preannunciato il suo veto.

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