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YOUTUBE Matthew Petersen, giudice nominato da Trump, balbetta sulle questioni di diritto

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YOUTUBE Matthew Petersen, giudice nominato da Trump, balbetta sulle questioni di diritto

WASHINGTON – Il giudice nominato da Donald Trump balbetta e ammette di non saper rispondere a domande di diritto. E’ diventato virale ed è stato visto da oltre tre milioni di persone il video dell’imbarazzante audizione di conferma al Senato di Matthew Petersen, nominato dal presidente americano giudice federale per il Distretto di Colombia.

Petersen, che lavora alla Commissione elettorale federale, non ha saputo rispondere a molte delle domande di diritto più elementari. A metterlo sotto torchio è stato il senatore repubblicano John Kennedy, navigato avvocato.

“Sa cosa è una mozione per escludere le prove?”, ha chiesto Kennedy. “Probabilmente non sarei in grado di dare una buona definizione”, è stata la risposta di Petersen. L’aspirante giudice non ha saputo spiegare neppure la ‘Younger Abstention Doctrine’, ovvero il fatto che i tribunali federali, posto per il quale lui è stato nominato, non possano interferire con le corti statali. “Ne ho sentito parlare – ha azzardato Petersen – ma ancora una volta non saprei…”.

Poi, cercando di spiegare la sua inadeguatezza, ha detto di essere consapevole delle “sfide” che lo aspetterebbero se avesse la “fortuna” di venire nominato giudice di un tribunale distrettuale.

Laureatosi in giurisprudenza nel 1999, Petersen ha ammesso anche di non aver mai trattato un caso o discusso una mozione in tribunale e che l’ultima volta che ha letto le norme federali sulle prove risale all’università. “È imbarazzante”, ha commentato Kennedy, senza però dire se voterà contro la nomina di Petersen. “Credo che il presidente degli Stati Uniti sia consigliato davvero male”, ha aggiunto.

I social media sono stati invasi da polemiche e ironie. C’è chi ha ricordato con rammarico che nomine del genere minano la credibilità della giustizia e la fama degli Usa come Paese della meritocrazia.

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